Post by DM Sith on Apr 28, 2021 21:12:06 GMT 1
Questa che segue è una guida che lo staff ha deciso di implementare a seguito di un confronto relativo alla classe base del Warlock.
Abbiamo ritenuto utile spendere qualche tempo riflettendo su questa classe al fine di arrivare ad un insieme di linee guida che possano essere condivise e chiare a tutti.
Il Warlock è una classe base introdotta dal manuale del Perfetto Arcanista, che a fronte di un patto stipulato con un'entità esterna ottiene una serie di capacità magiche speciali che sono il fulcro della classe.
Qui di seguito elenchiamo una serie di considerazioni e di punti in base alle decisioni relative a questa classe che vanno ad aggiungersi alle regole canoniche del manuale:
Tipologia del patrono
Per patrono si intende l'entità che a fronte di un accordo concede al personaggio i poteri da Warlock. Il manuale dell'edizione 3.5 cita tra i più comuni patti con entità immonde e fatate, lasciando al giocatore la libertà di scegliere che tipo di creatura e che tipo di patto. A differenza di quanto espanso nella 5a edizione di d&d, su Phoenix Ashes si è deciso di attenersi alle regole base dell'edizione 3.5, pertanto il patrono dovrà essere del tipo immondo o folletto. Non sono pertanto concessi patroni celestiali, elementali o di altre creature esterne di altri piani/reami.
Tipologia di patto
Il tipo di patto che intercorre tra il personaggio e l'entità patrona è il fulcro su cui si basa tutta la classe. Su Phoenix Ashes questo patto può essere di tipo "ereditario", e quindi il personaggio nascerà già con i poteri da Warlock sopiti e da manifestare, a seguito di un patto che qualche suo antenato o progenitore ha stipulato con questa entità, oppure di tipo "volontario", in quelle situazioni in cui il personaggio, per disperazione o per sete di potere, decide di aderire volutamente al patto proposto dall'entità. Questo apre la strada alla possibilità di multiclassare Warlock nel momento in cui le circostanze e il gioco in game lo giustifichino. Nel momento della creazione del background è sempre utile chiedere aiuto ai DM per quanto riguarda la definizione del patto e del tipo di patrono, così da essere sicuri di non avanzare pretese irrealizzabili e pensando ad entità che possano essere in linea con l'ambientazione.
Warlock, patti e perdita dei poteri
Su questo punto si è discusso molto, cercando di capire cosa potrebbe accadere ad un Warlock nel momento in cui l'entità con la quale ha stretto il patto dovesse morire o fosse per il personaggio possibile scindere e liberarsi del patto sancito.
Le soluzioni adottabili sono due, e considerando la validità di entrambe viene lasciata al giocatore la scelta di come evolvere il personaggio nel caso dovesse trovarsi in questa situazione.
La prima possibilità è che semplicemente non accade nulla, alla morte del patrono il Warlock continuerà a progredire nella sua classe grazie al patto che in passato è stato sancito, e che è servito solo per conferirgli i poteri (il primo livello).
La seconda possibilità è che a seguito della morte del patrono o alla rottura del patto, il Warlock perda i poteri e non possa più ottenere livelli da Warlock a meno di non stipulare un nuovo patto con un'altra entità.
Questa scelta, come detto, viene lasciata al giocatore, a cui viene chiesto solo di informare i DM cosicché possano regolare il proprio gioco in base a quanto deciso.
Queste linee guida sono retroattive, riguardando quindi sia i nuovi pg che i pg già esistenti. Lo staff è comunque a disposizione per chiarire/dare suggerimenti al giocatore che ne avesse bisogno.
Abbiamo ritenuto utile spendere qualche tempo riflettendo su questa classe al fine di arrivare ad un insieme di linee guida che possano essere condivise e chiare a tutti.
Il Warlock è una classe base introdotta dal manuale del Perfetto Arcanista, che a fronte di un patto stipulato con un'entità esterna ottiene una serie di capacità magiche speciali che sono il fulcro della classe.
Qui di seguito elenchiamo una serie di considerazioni e di punti in base alle decisioni relative a questa classe che vanno ad aggiungersi alle regole canoniche del manuale:
Tipologia del patrono
Per patrono si intende l'entità che a fronte di un accordo concede al personaggio i poteri da Warlock. Il manuale dell'edizione 3.5 cita tra i più comuni patti con entità immonde e fatate, lasciando al giocatore la libertà di scegliere che tipo di creatura e che tipo di patto. A differenza di quanto espanso nella 5a edizione di d&d, su Phoenix Ashes si è deciso di attenersi alle regole base dell'edizione 3.5, pertanto il patrono dovrà essere del tipo immondo o folletto. Non sono pertanto concessi patroni celestiali, elementali o di altre creature esterne di altri piani/reami.
Tipologia di patto
Il tipo di patto che intercorre tra il personaggio e l'entità patrona è il fulcro su cui si basa tutta la classe. Su Phoenix Ashes questo patto può essere di tipo "ereditario", e quindi il personaggio nascerà già con i poteri da Warlock sopiti e da manifestare, a seguito di un patto che qualche suo antenato o progenitore ha stipulato con questa entità, oppure di tipo "volontario", in quelle situazioni in cui il personaggio, per disperazione o per sete di potere, decide di aderire volutamente al patto proposto dall'entità. Questo apre la strada alla possibilità di multiclassare Warlock nel momento in cui le circostanze e il gioco in game lo giustifichino. Nel momento della creazione del background è sempre utile chiedere aiuto ai DM per quanto riguarda la definizione del patto e del tipo di patrono, così da essere sicuri di non avanzare pretese irrealizzabili e pensando ad entità che possano essere in linea con l'ambientazione.
Warlock, patti e perdita dei poteri
Su questo punto si è discusso molto, cercando di capire cosa potrebbe accadere ad un Warlock nel momento in cui l'entità con la quale ha stretto il patto dovesse morire o fosse per il personaggio possibile scindere e liberarsi del patto sancito.
Le soluzioni adottabili sono due, e considerando la validità di entrambe viene lasciata al giocatore la scelta di come evolvere il personaggio nel caso dovesse trovarsi in questa situazione.
La prima possibilità è che semplicemente non accade nulla, alla morte del patrono il Warlock continuerà a progredire nella sua classe grazie al patto che in passato è stato sancito, e che è servito solo per conferirgli i poteri (il primo livello).
La seconda possibilità è che a seguito della morte del patrono o alla rottura del patto, il Warlock perda i poteri e non possa più ottenere livelli da Warlock a meno di non stipulare un nuovo patto con un'altra entità.
Questa scelta, come detto, viene lasciata al giocatore, a cui viene chiesto solo di informare i DM cosicché possano regolare il proprio gioco in base a quanto deciso.
Queste linee guida sono retroattive, riguardando quindi sia i nuovi pg che i pg già esistenti. Lo staff è comunque a disposizione per chiarire/dare suggerimenti al giocatore che ne avesse bisogno.