Post by DM Sith on Oct 6, 2021 21:53:45 GMT 1
Guida - Economia di Faerun
Con questo post vorrei porre l'attenzione di tutti su quello che è il sistema economico e monetario dei Forgotten Realms. Questa mia volontà nasce dall'esigenza di fare un po' di chiarezza su quelli che sono i costi medi di vita all'interno del mondo di gioco.
Riportando quanto scritto sul manuale di ambientazione e sul manuale del Dungeon Master, la moneta di uso comune tra il popolo è quella d'argento (ma), mentre tra gli avventurieri è quella d'oro (mo), dal momento che la loro è una vita all'insegna del pericolo e del rischio costante.
Di conseguenza, tutte quelle attività che trattano e fanno affari con gli avventurieri hanno adeguato la loro moneta al pezzo d'oro; armaioli, costruttori di armature e incantatori guadagnano quindi molto di più del lavoratore medio. Tra questi, gli incantatori sono quelli che occupano la parte di mercato più redditizio e in cui circolano maggiormente i soldi.
Questa premessa è fatta per portare all'attenzione che anche una singola moneta d'oro ha il suo valore e questo su PA si è a mio avviso un po' perso.
Data la possibilità di accumulare monete senza limiti, si è venuto a creare un distacco netto tra quanto effettivamente il pg possiede e il costo della vita del mondo in cui si muove. Questo ha costretto la gestione a dover alzare tutti i prezzi in quest e a diminuire quelli recuperati dai mob, nel tentativo di bilanciare guadagni e costi, arrivando però ad oggi a situazioni che non sono più logiche prima ancora che accettabili.
Riporto per completezza un esempio lampante di questa situazione a cui ho assistito nello scorso periodo: il primo è stato il vedere il DM costretto ad applicare il costo di 100 monete ad un pesce venduto al porto, una cifra de facto considerata irrisoria da tutti i pg coinvolti nella situazione, ma a livello logico completamente fuori mercato.
Di media, considerando l'economia del nostro server, un lavoratore guadagna 10 monete (generiche, non oro o d'argento) al giorno per un totale di 300 al mese. Questa paga è sufficiente per garantire il sostentamento dell'intera famiglia in modo spartano ma dignitoso. Di contro, un soldato di professione di cavalleria pesante, con un equipaggiamento di ottima qualità per sè e la cavalcatura, richiede generalmente un salario di 240 monete al giorno.
Stando a questi prezzi al lavoratore occorrerebbero 10 giorni di lavoro senza mangiare per potersi permettere quel pesce.
Ora, per via delle meccaniche di gioco, sappiamo benissimo che può accadere di dimenticarsi di questi fattori, ma sarebbe auspicabile che l'utenza tutta, DM e player, da adesso in poi ne tenga conto, così da dare il giusto valore al denaro, al di là di quanto il conto in banca effettivamente riporti.
Con tutto questo discorso non si pretende che i pg arrivino a scannarsi per 10 monete come la logica dell'ambientazione invece suggerirebbe, ma che quantomeno aprano gli occhi su quello che è realmente il costo della vita e si comportino di conseguenza di fronte a prezzi gonfiati a tal punto da risultare ridicoli.